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Il musical ACCENDIMI UNA FAVOLA debutterà Sabato 27 Novembre 2010 alle ore 21.00 presso il Teatro Don Olimpio Moneta di Tabiago di Nibionno e replicherà Sabato 4 Dicembre.

Sabato 11 Dicembre la Compagnia Teatrale Il portico degli amici porterà il nuovo spettacolo a Veduggio con Colzano, alle ore 21.00, presso il Teatro Martino Ciceri.

Non perdetelo!

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“ACCENDIMI UNA FAVOLA”
 REGIA DI GINO FOGNINI
 Musical  in due tempi
 TRATTO DA “FAVOLATION”

Poiché sul pianeta Terra si raccontano sempre meno le favole, nel castello di Fantàsia, il mondo delle favole è in crisi e i suoi abitanti rischiano la “morte”.

Dice Mago Merlino: “Se narrano di noi, se ci chiamano o se parlano di noi, noi prendiamo vita qui in questo castello incantato delle favole; vita che cessa nel momento in cui la loro parola smette di parlare di noi. La loro fantasia (degli umani) è la madre diletta della nostra libertà”.

Il Re delle Favole manda quindi la strega cattiva “Renetta gigante” sulla Terra per trovare delle persone che siano in grado di risollevare le sorti delle Favole.
Nel frattempo, nel castello, i personaggi disoccupati litigano, discutono e si arrabbiano.

Fino a quando, a cavallo della sua scopa magica, la strega cattiva torna con due personaggi alquanto bizzarri: Massimo Utile e Iva Compresa.

Alle favole bisogna crederci, ed essere disposti a sospendere la nostra razionalità, per tuffarci in un mondo dichiaratamente irreale. E’ una condizione “sine qua non”, che i bambini sono disposti ad accettare e gli adulti molto meno, finendo così per privarsi di un’esperienza che può essere davvero esaltante. Dove c’è un bimbo, non facciamo mancare le favole raccontate e lette.

Ascoltare la voce dei genitori favorisce nell’infanzia la stimolazione di zone cerebrali che, se non addestrate in quegli anni, rischiano di addormentarsi. Leggere a voce alta crea armonia in casa. Pensiamo a un papà, che prende in braccio il figlio e con esso un libro, lo accarezza, mentre trasforma in suoni le parole scritte sulle pagine.

Vogliamo evitare che i nostri figli passino ore davanti alla televisione o ai videogiochi?
Vogliamo evitare che abbiano difficoltà di apprendimento o addirittura che possano essere a rischio aggressività e bullismo?
Leggiamo loro racconti, fiabe e favole; se il bimbo chiede di rileggere una storia, non deludiamolo. Ricordiamoci che Pascoli e Platone avevano rivelato il fanciullino che c’è in noi, capace di comprendere il mistero dell’ispirazione e della fantasia, con la semplicità dell’innocenza.
In ogni fiaba e favola c’è vita.

Gino Fognini
                                

UNA PRODUZIONE IL PORTICO DEGLI AMICI 2010
SI RINGRAZIANO: ARREDO MARKET/MOLTENO –
FRANCO RUSSO/BRIOSCO – OMA SNC/FORNACI DI BRIOSCO